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Trattamento sintomatico di breve durata di: - dolore da lieve a moderato quale per esempio mal di testa, mal di denti e dolori mestruali; - febbre e dolore associati al comune raffreddore. BuscofenAct è indicato negli adulti e negli adolescenti con peso corporeo superiore a 40 kg (di età pari o superiore a 12 anni).
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Principi attivi e Eccipienti Una capsula molle contiene 400 mg di ibuprofene. Eccipienti principali includono sorbitolo, macrogol 600, idrossido di potassio, gelatina, ossido di ferro nero, e altri.
Controindicazioni BuscofenAct è controindicato in pazienti con ipersensibilità all'ibuprofene o agli eccipienti, storia di reazioni allergiche a FANS, ulcera peptica attiva o ricorrente, emorragia gastrointestinale, insufficienza cardiaca severa, epatica o renale grave, terzo trimestre di gravidanza, e in bambini sotto i 12 anni o adolescenti sotto i 40 kg.
Posologia Per adulti e adolescenti sopra i 40 kg: dose iniziale di 400 mg, con un intervallo minimo di 6 ore tra le dosi. Non superare i 1200 mg nelle 24 ore. Assumere a stomaco pieno per minimizzare i disturbi gastrici. Per trattamenti di breve durata; consultare un medico se i sintomi persistono oltre 3 giorni in caso di febbre o 4 giorni per il dolore.
Avvertenze Usare la dose minima efficace per la durata più breve possibile per ridurre gli effetti indesiderati. Monitorare attentamente i pazienti con lupus, porfiria, patologie gastrointestinali croniche, ipertensione, danno renale o epatico, e dopo interventi chirurgici importanti. Evitare l'uso concomitante con altri FANS per prevenire reazioni avverse gravi. Segnalare immediatamente qualsiasi sintomo insolito come dolore addominale severo, melena, o ematemesi.
Interazioni Evitare l'uso concomitante con altri FANS, digossina, corticosteroidi, anticoagulanti, SSRI, litio, metotrexato, ciclosporine, tacrolimus, zidovudina, sulfoniluree, antibiotici chinolonici, e inibitori del CYP2C9. L'uso concomitante può aumentare il rischio di effetti collaterali o ridurre l'efficacia di alcuni farmaci.
Effetti indesiderati Gli effetti collaterali più comuni includono disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea, e ulcere. Possono verificarsi anche reazioni cutanee gravi, ritenzione di liquidi, ipertensione, e problemi renali. In rari casi, possono verificarsi reazioni anafilattiche e meningite asettica.
Gravidanza e Allattamento L'uso di ibuprofene durante il terzo trimestre di gravidanza è controindicato. Durante il primo e secondo trimestre, l'ibuprofene deve essere usato solo se assolutamente necessario. L'ibuprofene passa nel latte materno in basse concentrazioni, ma non sono noti effetti dannosi per i lattanti.
Sovradosaggio I sintomi includono cefalea, capogiri, nausea, vomito, emorragia gastrointestinale e disfunzione renale. Non esiste un antidoto specifico; in caso di sovradosaggio, somministrare carbone attivo e monitorare il paziente.
